Coil Adapter XTRA
Adattatore COIL XTRA per test di cortocircuito intergiro
Adattatore per il rilevamento di cortocircuiti intergiro con induttanze da 10 µH a 5 H
Misura del cortocircuito intergiro entro il seguente intervallo di induttanza con l’adattatore Z270M: 10 μH a 5 H a 100 Hz.
L’adattatore Z270M è universalmente adatto a molte macchine elettriche con diverse potenze. Per i motori conformi alle norme DIN, ciò corrisponde a potenze nominali comprese tra 160 VA e 80 MVA.
- Collegamento simultaneo a 3 bobine
- Commutatore rotante per la selezione della bobina
- Inversione di polarità tramite il commutatore rotante
- 2 campi di induttanza 10 μH … 50 mH 5 mH … 5 H
- Connettore combinato per METRAHIT IM Indicazione automatica della posizione del commutatore rotante al METRAHIT IM
- Rappresentazione grafica dei valori di misura sul METRAHIT IM
I problemi che si verificano sulle macchine elettriche possono derivare da cause elettriche o meccaniche. Le cause elettriche includono guasti negli avvolgimenti, nel controllore o nell’elettronica. La misura della resistenza di isolamento rileva i difetti di isolamento tra gli avvolgimenti e verso l’involucro. I cortocircuiti intergiro sono facilmente individuabili all’interno della bobina confrontando le caratteristiche elettriche degli avvolgimenti nelle macchine multifase. Insieme all’adattatore COIL XTRA, il METRAHIT IM XTRA o l’E-DRIVE possono essere utilizzati per effettuare test con una tensione di sovratensione di 1 kV (surge test). In questo modo si rilevano i difetti che si verificano solo quando viene applicata la tensione di esercizio.
Il test è possibile per bobine con induttanze comprese tra 10 μH e 5 H, che corrispondono a potenze nominali da circa 160 VA a 80 MVA per macchine trifase con una tensione nominale di 400 V. La sequenza di test è semiautomatica: dopo il collegamento ai terminali U, V e W, il test viene avviato con l’aiuto di un interruttore rotante. È possibile anche la compensazione degli effetti di rimansione.
Nel caso di motori e generatori elettrici multifase, ad esempio motori trifase in conformità alle norme DIN, le asimmetrie vengono rilevate direttamente sugli avvolgimenti mediante il confronto dei risultati di misura, consentendo così di valutare i cortocircuiti intergiro.
Nel caso di motori e generatori monofase, il test si basa sul confronto con un valore nominale noto.